collezione
giancarlo e danna
olgiati

archivio futurista

La Collezione Giancarlo e Danna Olgiati comprende un importante archivio futurista, costituito da una delle più complete raccolte bibliografiche dedicate al movimento unitamente a un’ampia rassegna stampa e altri documenti di varia natura. Accanto a uno straordinario nucleo di dipinti, sculture e disegni, la storia del Futurismo italiano – tra i movimenti centrali della Collezione – è dunque documentata attraverso un universo cartaceo di libri, cataloghi di mostre, manifesti, giornali, riviste, locandine, cartoline e scritti autografi. Gli oltre 1250 titoli percorrono un arco di tempo che va dagli albori del movimento fino al secondo Futurismo degli anni Trenta. Compongono la raccolta numerose prime edizioni e manifesti originali, oltre alle principali testate diffuse a livello nazionale più numeri unici e monografici, fino ai famosi libri-oggetto, tra i quali Depero futurista (1927) di Fortunato Depero, anche noto come Libro imbullonato, e quelli stampati dall’officina meccanica “Lito-Latta” di Zinola come L’anguria lirica. Lungo poema passionale di Tullio d’Albisola (1934), che portarono a compimento la rivoluzione tipografica avviata da Marinetti con le Parole in libertà.