Vedo Rosso
Danna Olgiati
Opere di maestri del Novecento e di artisti contemporanei dialogano tra loro in una mostra che mette in luce alcune tra le molteplici interpretazioni del colore rosso. Il confronto tra artisti che appartengono a generazioni, nazionalità e culture diverse apre una riflessione sulla varietà di significati e qualità espressive associate al rosso. Alcuni artisti gli hanno attribuito un intenso simbolismo, altri si sono concentrati sul suo potere attrattivo, altri lo hanno adottato per esplorare il monocromo e altri ancora lo hanno inteso come energia vitale o all’opposto come drammatica espressione di sofferenza. L’esposizione è dunque concepita come un’inedita esperienza immersiva nella simbologia del rosso, composta da una selezione di opere provenienti dalla Collezione Olgiati, principalmente dagli anni Sessanta a oggi, accostate tra loro per associazioni visive e semantiche solo in parte fedeli alla cronologia e alle distinzioni storiografiche. È proprio attraverso questo sguardo non lineare sui temi fondativi e sulle principali tendenze che compongono la Collezione che si possono cogliere originali corrispondenze tra opere anche distanti cronologicamente, dove il dialogo tra le avanguardie storiche del Novecento e la contemporaneità è elemento fondante.








Arman
Alighiero Boetti
Francesco Clemente
Ettore Colla
Gino De Dominicis
Fortunato Depero
Pietro Dorazio
Chiara Dynys
Tano Festa
Lucio Fontana
Marco Gastini
Wade Guyton
Mona Hatoum
Anish Kapoor
Yves Klein
Conrad Marca-Relli
Mario Merz
Gabriel Orozco
Mimmo Paladino
Giulio Paolini
Claudio Parmiggiani
Michelangelo Pistoletto
Walid Raad
Martial Raysse
Sterling Ruby
Edward Ruscha
Luigi Russolo
Salvatore Scarpitta
Mario Schifano
Sasha Sosno
Wolfgang Tillmans
Niele Toroni
Kelley Walker
Aaron Young